Raffaele Nigro:
La Baronessa dell'Olivento
Raffaele Nigro, uno scrittore pugliese,
è chiaramente un esperto della storia medioevale
dell'Italia meridionale.
Due fratelli di madre napoletana e padre
albanese si scoprono nobili e dalle loro terre assistono
e partecipano alle vicende storiche dell'epoca. L'autore
ricama un arazzo che ha come sfondo lo scacchiere mutevole
del potere feudale che si dissolve. I personaggi esprimono
le contraddizioni di un'epoca selvaggia e raffinata
in cui il desiderio di conoscenza e le meraviglie di
invenzioni rivoluzionarie come la stampa, sono unite
alla crudezza dei rapporti umani e alla barbarie di
guerre sanguinarie.
Le vicende di quattro generazioni della
famiglia sì intrecciano, fra morti, nascite e
matrimoni, alle guerre dei principi e dei signori che
avanzano, si attestano, arretrano sul territorio come
su una scacchiera. Anche se il libro non tratta di scacchi,
la figura in copertina forse simboleggia l'Italia meridionale
divisa in piccoli possedimenti sempre in guerra fra
loro, e che combattono una partita senza fine dove i
pezzi cambiano continuamente colore.
Una storia avvincente dove pero si avverte
in sottofondo un uso artificioso della lingua.
Con la collaborazione di Velia Cimino
|