Festini/Liccione: Psicologia degli scacchi

La psicologia degli scacchi è un'area non ancora ben esplorata, se si escludono i numerosi libri che trattano il "gioco psicologico", che però insistono più sull'aspetto di come imbrogliare nel gioco degli scacchi usando trucchi a livello psicologico. La verità è che dopo Krogius e de Groot (ed altri) non sono stati più fatti studi veramente seri e profondi su quest’argomento.

Già per questo il libro dei due professori italiani di psicologia Festini e Liccione è molto benvenuto. Potrebbe essere il nuovo trattato aggiornato sulla psicologia del gioco?

Purtroppo non lo è! In ogni caso sono trattati argomenti molto interessanti come:

     - Il rapporto uomo donna nel gioco degli scacchi
     - Aspetti simbolici e affettivi del gioco e dei suoi pezzi
     - Scacchi e capacità cognitiva.
     - Relazione uomo computer

Tuttavia, a parte il tema uomo computer, tutti gli altri sono argomenti già conosciuti. Forse il trattato offre nuove soluzioni, un nuovo sapere? Anche se fosse così, non avrebbero valore scientifico, perché le statistiche riportate non permettono alcuna generalizzazione. Le 140 persone intervistate sono sicuramente troppo poche e producono spesso risultati irrisori e ridicoli (per esempio: 4% vedono nella Donna il simbolo di Ornela Muti) che non possono assolutamente essere generalizzati.

Insomma dal punto di vista scientifico questo libro è inutile, nonostante ci siano parti interessanti.